Siamo agli sgoccioli, stiamo per mandare in archivio il 2013.
Con l'augurio di un anno sereno, che permetta di risolvere i problemi generali
Che affliggono l'Italia, ma anche gratificante per ognuno di noi.
Anche dopo molte "primavere" crediamo sempre in un anno migliore, ma.....
Ci aspetta sempre la legge di Murphy, con una visione della società molto cinica
ed ironica.
In poche parole, Edward Murphy è un ingegnere dell'Aeronautica statunitense:
Incaricato nel 1949 di verificare la tolleranza del corpo umano alle violente
Accelerazioni dei razzi.
Un esperimento prevede l'applicazione di 16 sensori su un soggetto.
Sono possibili due modi di aggancio degli stessi, ed i tecnici li montano
Sistematicamente tutti e 16 nella maniera sbagliata.
Murphy pronuncia la frase storica:
"Se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre
ad una catastrofe, allora qualcuno la farà in quel modo".
La frase viene riportata in una conferenza nei giorni successivi, viene sviluppato
Il concetto con frasi come:
- se tutto è andato. bene, evidentemente qualcosa non ha funzionato
- se un cibo è. buono, allora fa male alla salute
- chi bene incomincia, è a metà dell'opera, destinata a finire male
- tutto va male contemporaneamente
È perfezionata con la legge di Gumperson:
- la probabilità che qualcosa accada è inversamente proporzionale alla sua
Desiderabilità
Insomma una visione pessimistica per cui le cose vanno sempre storte.
La mia vuole essere solo una riflessione sulla legge di Murphy, non ne
Conoscevo l'esistenza, non so come mi si è presentata davanti,
Io voglio essere ottimista
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